L’architetto Giovanni Antonio De Rossi progetta il Palazzo per conto dei marchesi d’Aste. La facciata unisce stile barocco e rigore rinascimentale in un originale equilibrio.
L’edificio passa ai marchesi Rinuccini di Firenze, che si innamorano della sua armoniosa architettura.
Antonio Canova realizza la scultura del Marte Pacificatore, rappresentazione neoclassica di Napoleone. L’originale si trova, ironia della sorte, alla Apsley House, residenza del duca di Wellington vincitore di Napoleone a Waterloo. Una delle cinque copie in gesso si trova ancora oggi al piano nobile di Palazzo Bonaparte.
Letizia Bonaparte acquista per 27.000 piastre d’oro il Palazzo che diverrà da allora la sua dimora e ne prenderà il nome, diventando per tutti Palazzo Bonaparte.
Si racconta che nella notte del 5 maggio un misterioso visitatore rivelò a Letizia “Nel momento in cui vi parlo Sua Maestà Napoleone è liberato dalle sue pene ed è felice…” per poi svanire nel nulla. Che fosse lo stesso Napoleone?
Madama Letizia, ormai ottuagenaria, muore dopo aver trascorso nelle sue amate stanze di piazza Venezia 5 l’ultima parte della vita.
Prima che in tutta Roma, l’illuminazione a gas arriva a piazza Venezia e rischiara durante le ore notturne anche l’armoniosa facciata di Palazzo Bonaparte.
Nella storica data del 17 marzo Vittorio Emanuele II viene proclamato re d'Italia. Una tappa importante che osegna il passaggio del Paese da mosaico di stati a stato unitaria. A Roma persone di ogni ceto affollano le strade per festeggiare, ma il governo papale interviene con arresti e perquisizioni.
E' l'anno della Breccia di Porta Pia. Roma viene annessa al Regno d'Italia, diventandone la Capitale. Viene così sancita la fine del potere temporale dei Papi e dello Stato Pontificio.
In occasione del Natale si inaugura la linea di tram a cavalli su rotaie che collega piazza Venezia a Termini. 13 anni dopo sarà inaugurato il tratto per San Pietro e Stazione Trastevere.
Il 22 marzo una solenne cerimonia accompagna la posa della prima pietra del Vittoriano da parte del re Umberto I. A vincere il concorso per la realizzazione del monumento in onore di Vittorio Emanuele II e del Risorgimento è l'architetto Giuseppe Sacconi.
Giuseppe Sacconi, in qualità di autore del Vittoriano, ridisegna l’intera piazza Venezia. Anche nel nuovo, grandioso scenario, Palazzo Bonaparte resta intatto nella sua bellezza.
I principi di Canino e Musignano, in qualità di eredi di Palazzo Bonaparte idecidono di venderlo ai marchesi Misciattelli, originari di Orvieto.
Viene inaugurato il Palazzo delle Assicurazioni in piazza Venezia 11, che riprende volutamente stile e architettura del quattrocentesco Palazzo Venezia posto proprio di fronte ad esso. I due edifici diventano così due maestose quinte teatrali dell'intera piazza.
Per erigere il Vittoriano occorrono ben 26 anni. Il 4 giugno 1911 Vittorio Emanuele III inaugura ufficialmente il complesso monumentale. E' una data densa di eventi. In contemporanea si apre l'Esposizione internazionale per i 50 anni dell'Unità d'Italia.
Scoppia la Grande Guerra, conflitto di dimensioni intercontinentali. A innescarla, il 28 giugno 1914, l'assassinio a Sarajevo dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo.
Luogo prescelto per l'inumazione del Milite Ignoto, in ricordo degli oltre 600.000 caduti durante la prima guerra mondiale, è il Vittoriano. Le spoglie di un anonimo soldato italiano vengono sepolte al centro della scalinata, nell'Altare della Patria, il 4 novembre, che da allora diventa ricorrenza di alto valore simbolico.
L’evoluzione urbana dell’area di piazza Venezia prosegue, con la realizzazione di via dei Fori Imperiali.
Il 9 maggio Benito Mussolini proclama dal balcone di Piazza Venezia la nascita dell'Impero.
L'Europa procede a grandi passi verso il secondo conflitto mondiale. La guerra inizia il 1 settembre 1939,quando la Germania invade la Polonia.
La sera del 4 giugno, dopo nove mesi di occupazione, Roma viene liberata dagli Alleati.
Il 2 giugno del 1948 viene istituita per la prima volta la Festa della Repubblica Italiana. Il Presidente Luigi Einaudi visita la tomba del Milite Ignoto in piazza Venezia, accompagnato da parate militari.
Audrey Hepburn, protagonista di Vacanze Romane insieme a Gregory Peck con la regia di William Wyler, sfreccia davanti al Palazzo sulla sua Vespa.
Alberto Sordi, nel ruolo de Il Vigile, film diretto da Luigi Zampa, dirige il traffico dalla postazione all’incrocio con via del Corso, a due passi dal Palazzo.
Palazzo Bonaparte diventa proprietà di INA Assitalia, società assicurativa appartenente al Gruppo Generali.